
Il miele di tarassaco, con il suo distintivo colore giallo vivace, assume una sfumatura più tendente al beige quando miscelato con il miele di salice. La sua cristallizzazione è notevolmente rapida, manifestandosi spesso con cristalli finemente granulati. Tuttavia, questa caratteristica rende poco consigliabile il prolungato stazionamento nei maturatori, in quanto potrebbe complicare il successivo processo di invasettamento.
Presenta un contenuto di acqua piuttosto elevato, oscillante intorno al 18-20%. Senza una correzione da parte dell’apicoltore, questa condizione potrebbe ridurre significativamente la conservabilità del miele, con il rischio di una possibile fermentazione.
Una delle peculiarità distintive del miele di tarassaco è il suo odore straordinariamente forte, pungente e penetrante, spesso descritto come ammoniacale. Nonostante ciò, il suo sapore si contraddistingue per richiamare l’infuso di camomilla o addirittura il gusto delle caramelle a base di oli essenziali.